Domanda:
Rinunciando a 2 bistecche all'anno si risparmierebbe talmente tanta acqua che...?
Capitan Travolta
2007-07-03 03:14:35 UTC
...ci si potrebbe fare una doccia al giorno per un anno intero. Questa frase, detta "Alle falde del Kilimangiaro" la scorsa puntata, mi ha letteralmente lasciato senza parole. Si cerca di risparmiare acqua nel nostro piccolo chiudendo il rubinetto finchè ci si lava i denti e con altre cose del genere ma raramente si pensa a quanta acqua è stata utilizzata (per non dire sprecata) in agricoltura e industria. Un altro esempio che hanno fatto è sui jeans, un paio di jeans prodotti con cotone indiano "costa" 8000 litri d'acqua in più di un altro paio prodotto con cotone mediorientale.

Cosa ne pensate al riguardo?
Vorreste che sull'etichetta dei prodotti sia indicata quanta acqua è stata utilizzata?
Scegliereste i prodotti anche in base a questo aspetto?
Pensate che in questo modo si possa ottenere un risparmio d'acqua in agricoltura e nell'industria?
Tredici risposte:
Miri81
2007-07-03 05:48:22 UTC
Che tristezza... in questi ultimi giorni è un continuo inneggiare all'abbandono della carne per risparmiare acqua...

A tal proposito sottolineo, per l'ennesima volta che, pur non mangiando carne, quegli stessi animali avrebbero dei fabbisogni idrici da soddisfare, a meno di non ucciderli tutti.



Ora la novità! L'acqua si spreca anche in agricoltura. Bene, allora basta carne e basta verdura e frutta. Ma con cosa ci nutriamo?



Poi passiamo alle cose serie. L'industria. Ora, effettivamente lì di possibilità di risparmio idrico ce ne sono parecchie.

Io proporrei di rendere obbligatorio per legge il ricircolo delle acque. Spesso e volentieri è una cosa fattibilissima che comporta notevoli risparmi idrici. Quindi andrebbe imposta per legge, visto che non tutti lo fanno di propria volontà.



Ultime quattro cose:

1 - Credo che il risparmio idrico debba iniziare dai piccoli consumatori; parlare male o ridurre l'importanza del risparmio idrico dei piccoli parlando delle grandi realtà industriali non porta sicuramente ad un miglioramento della situazione.

2 - Riportare sull'etichetta dei prodotti l'acqua utilizzata sarebbe un pò complesso. A parte il problema dell'effettivo calcolo di acqua utilizzata per tutti i diversi tipi di prodotti commerciabili.... bisognerebbe, per coerenza, segnare anche tutte le altre materie prime e l'energia impiegata complessivamente per la produzione. Al più io proporrei delle etichette con indicato se il prodotto è stato prodotto (appunto) in modo rispettoso dell'ambiente e con occhio volto al risparmio energetico. Una sorta di marchio di qualità!

3 - Sceglierei i prodotti in base a quanto ho appena esposto.

4 - Dubito che sia questo il modo di ottenere risparmi idrici. Bisogna colpire, in qualche modo, le tasche di chi si macchia di azioni di spreco di acqua.
2007-07-05 22:29:12 UTC
Nei paesi occidentali (Europa, Stati Uniti, ecc.), il consumo di acqua si può stimare in questo modo:

10% consumo "diretto" umano

20% consumo industria

20% consumo agricoltura per prodotti vegetali direttamente usati dall'uomo

50% consumo agricoltura zootecnica (per produzione animali da allevamento o mangimi utilizzati dagli animali da allevamento).

Per produrre un chilo di carne bovina occorre utilizzare circa 30.000 litri di acqua, considerate ad esempio che un bovino deve essere alimentato circa 3-4 anni prima di essere ucciso e beve circa 50 litri di acqua al giorno e mangia moltissimi prodotti vegetali (anche mais e soia che hanno bisogno di molta acqua). Per produrre un chilo di carne occorre utilizzare moltissimi chili di prodotti vegetali.

Quindi metà di tutto il consumo di acqua serve unicamente per rifornire di carne i non-vegetariani. Con l'altro 50% ci facciamo tutto il resto: tutto il consumo diretto umano, tutto il consumo delle industrie, tutto il consumo agricolo di tutti i prodotti vegetali per tutti gli individui (carnivori compresi).

Non solo l'alimentazione carnivora consuma tantissima acqua, ma inquina notevolmente quella che non consuma. Se non ci fossero gli allevamenti l'agricoltura sarebbe molto diversa (non ci sarebbero le necessità produttive attuali, in quanto un carnivoro "consuma" come 30 vegetariani, l'attuale produzione agricola potrebbe sfamare senza problemi 20 miliardi di vegetariani), quindi non ci sarebbe la necessità di fertilizzanti e pesticidi, (si potrebbero fare tecniche diverse tipo la rotazione delle colture ecc.), e non ci sarebbe l'inquinamento delle falde (nitriti, ecc.)

Ovviamente l'acqua è soltanto una piccolissima parte del grosso problema relativo alla carne, e probabilmente è anche uno dei "minori". Gli allevamenti sono infatti la causa principale della desertificazione e della deforestazione.

(vedi per esempio le foreste dell'Amazzonia sempre più distrutte dai pascoli e dalla soia o.g.m. necessaria agli allevamenti bovini)



*

Quanti jeans compri all'anno. Uno? Due? Stiamo parlando di 16.000 litri di acqua.

Quanta carne mangi all'anno. 80 chili come un italiano medio ? Stiamo parlando di circa 80x30.000= 2.400.000 litri di acqua.



http://www.veganitalia.com/modules/news/print.php?storyid=886

Litri d'acqua necessari alla produzione californiana di mezzo chilo di manzo Manzo: 47.700

"...Tempo impiegato da una persona per consumare 47.000 litri d'acqua facendosi la doccia (al ritmo di 5 doccie alla settimana, della durata di 5 minuti, con un flusso d'acqua di 16 litri al minuto): un anno

Quantita' d'acqua mediamente utilizzata per alimentare un bovino in un allevamento: sufficiente a farci galleggiare un sommergibile.

*

Cinque principali cause della desertificazione: allevamenti intensivi, agricoltura intensiva, tecniche d'irrigazione inadeguate, deforestazione e prevenzione della riforestazione (50)

Fattore che contribuisce principalmente, in tutti cinque i casi: produzione di carne (51)...



*

Per darti un idea.

Io lavo la macchina circa una volta al mese.

Utilizzo una spugna e un paio di secchi di acqua, circa 5 o sei litri al massimo, consumo circa una sessantina di litri d'acqua all'anno. Con l'acqua che serve per fare un chilo di manzo, ci lavo la macchina per circa 1000 anni.

Ciao.
bluecloud
2007-07-03 21:27:16 UTC
Sarò breve e spero concisa.

Per consumare meno acqua, è vero, basterebbe già mangiare meno carne. Dobbiamo infatti pensare che non solo gli animali da carne bevono acqua (che come detto da qualcuno berrebbero ugualmente se non fossero utilizzati per carne), l'acqua sprecata dagli allevamenti riguarda innanzitutto:

-il lavaggio delle stalle

- l'utilizzata durante la lavorazione della carne (per lavare via il sangue, e in generale durante il processo di lavorazione taglio etc)

-acque per la produzione dei mangimi per gli animali (quindi piante vegetali (soia, grano etc) prodotte per uso animale e non umano.

es per produrre:

1 kg di soia -->2.000 litri

1 kg riso -->1.912 litri

1 kg patate --> 500 litri

...



quindi se già si consumasse meno carne una grossa quantita verrebbe utilizzate per il consumo umano diretto.

Per dare una idea:



1kg di carne di manzo --> 100 000 litri di acqua (per la sua produzione totale -mangimi, acqua di lavorazione, acque da bere agli animali, acque di lavaggio)



per 1 t di carne bovina --> 31 500 metri cubi d'acqua



Buon appettito! ma solo a chi non mangia carne......: )
* Honey *
2007-07-03 10:27:46 UTC
gli sprechi nel mondo sono tantissimi però io credo che gran parte della gente nn se ne renda ancora conto o cmq molti pensano che poichè il problema non li riguarda direttamente nn debbano intervenire. purtroppo per risparmiare acqua bisogna che ognuno dia un contributo perchè è una questione che riguarda tutti, ma fino a quando le persone continueranno a fregarsene non si arriverà da nessuna parte.
Zia La
2007-07-05 10:43:15 UTC
Mi piace questo parallelismo strano!!!!!Ecco perche' personalmente sostengo la Campagna dei Portatori d'Acqua ,dovremmo farlo tutti è molto utile e non è un modo "fine" per scaricarsi la coscienza!!!!!Ci proviamo tutti insieme?????http://www.portatoridacqua.it
Яởѕω
2007-07-03 16:52:48 UTC
ciao ^_^

anche io ho visto la puntata di Alle Falde del Kilimangiaro.

sono rimasta a bocca aperta quando ho sentito quanta acqua si spreca per produrre un kg di riso o un kg di caffé.

e sinceramente non avevo mai pensato che anche per creare dei jeans si sprecasse così tanta acqua.

certo che fa rabbia sapere che noi nel nostro piccolo cerchiamo di rispettare una fonte preziosa come l'acqua, mentre le solite persone che vivono per i soldi non fanno altro che sfruttare questo bene e sfruttare anche la popolazione che sgobba per produrre... e nel mentre muore di sete.

per quanto riguarda l'etichetta dei prodotti... sarebbe interessante saperlo, ma penso che si barerebbe sull'effettiva quantità di acqua utilizzata.
2007-07-03 14:45:49 UTC
ho letto anch'io di tutti gli sprechi che vengono fatti e che i maggiori consumatori di acqua sono proprio quelli che la pagano di meno come ad es. gli agricoltori.

Nel mio piccolo ho sempre cercato di non fare sprechi perché mi rendo conto di quanto preziosa sia. Ogni essere ha il diritto di goderne.

L'idea di indicare la quantità di acqua che viene utilizzata per i singoli prodotti, non è male, ci sarebbe più consapevolezza.

p.s.: per quanto riguarda la carne sono vegetariana..
ecopippo
2007-07-03 14:29:15 UTC
Io credo invece che ogni idea che vada nella direzione di rendere più tollerabile il futuro sia da considerare. Non so bene come funzionino gli impianti di irrigazione, né se costi di più (in termini di acqua) una bistecca o una terrina di insalata. Però spesso mi viene da pensare perché l'acqua piovana non possa essere recuperata in cisterne per irrigare i campi, perché non esista un modo semplice e diffuso di usare il calore dell'acqua di scarto di lavatrici e lavastoviglie (ehi, sto facendo anch'io degli esempi!). insomma la questione che emerge dalla domanda (se interpreto bene) è che a queste cose dovrebbe essere ora di pensarci, bistecca o non bistecca.
2007-07-05 17:26:55 UTC
Mi piace questo parallelismo strano!!!!!Ecco perche' personalmente sostengo la Campagna dei Portatori d'Acqua ,dovremmo farlo tutti è molto utile e non è un modo "fine" per scaricarsi la coscienza!!!!!Ci proviamo tutti insieme capit.
Muttley
2007-07-03 16:00:29 UTC
Se tutto il mondo fosse, paradossalmente, collegato da reti idriche quello che tu dici avrebbe molto più senso.

Il risparmio idrico di una zona di terra interessa esclusivamente la zona stessa nella quale esistono collegamenti idrici.

Se in SArdegna risparmiamo 1 milione di litri d'acqua all'anno io non credo che tu possa permetterti una doccia in più se non sei SArdo. Come se dalle tue parte fai grandi economie allora i SArdi beneficiano della loro crisi d'acqua con le vostre eccedenze. I problemi non cambierebbero.



Però si può certo dire che se lo spreco avviene laddove c'è una crisi idrica diffusa allora è moralmente corretto quello che tu dici. Io con una scelta consapevole non acquisto un prodotto laddove viene fatto spreco a discapito di chi muore di sete.



Il surplus idrico in alcune zone esiste ed è sempre esistito ma non ho mai visto nessuno beneficiarne dall'altra parte del pianeta.

Questo era per risponderti secondo la politica di acquisto intelligente volta al risparmio idrico.



Per quanto attiene l'ottimizzazione del giusto apporto d'acqua alle colture sono pienamente d'accordo con te.

Con l'ottimizzazione del ciclo industriale esistono già standard internazionali di riferimento come le norme EMAS ed EMAS II, rivolte perlopiù alle grandi aziende.
Lally C
2007-07-03 10:28:51 UTC
è giusto che ognuno di noi abbia un senso civico sviluppato e attento ma non ci si può crucciare più di tanto, ti dico questo perchè io sto molto attenta es. sotto la doccia quando mi insapono chiudo l'acqua, quando mi lavo i denti chiudo il rubinetto tra un risciacquo e l'altro, ma l'altro giorno davanti a casa dei miei è scoppiata una conduttura dell'acqua potabile e nonostante i solleciti sono venuti a sistemarla dopo una settimana e mezzo che zampillava tipo fontana di trevi e la giustificazone è stata che avevano perdite più consistenti da sistemare.... e così ti ho detto tutto

comunque non arrendiamoci...
?
2007-07-03 14:04:04 UTC
Iniziamo da cose + facili:

https://answersrip.com/question/index?qid=20070702035340AAifn6m&r=w#EZBzL0XENzTqMKvwCEVL
domenico k
2007-07-03 10:20:22 UTC
rompono le p..le a noi , quando piu' del 80per cento di acqua e' utilizzata da industria e agricoltura


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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