Domanda:
E' giusto quello che il mio vicino fa nella sua vigna?
Bunny
2007-06-04 12:00:40 UTC
Il mio vicino contadino a circa 6 metri della mia abitazione ha una vigna. A cicli periodici spruzza dei prodotti con una macchina e ben equipaggiato di mashera e protezioni varie. Sono sicura che sono pesticidi e fanno pure un cattivo odore. Cosa posso fare per farlo smettere e proteggere il nucleo famigliare?
Sette risposte:
guemar_78
2007-06-04 12:12:12 UTC
...questo è di un comune di Livorno (x esempio), devi cercare il regolamento di polizia rurale del tuo comune, chedilo a alle relazioni col pubblico o allaAUSL... ci sono diversi punti che dovrebbero essere più rispettati nel tuo caso...

Articolo 32 – Uso di anticrittogamici

1. Durante l’effettuazione dei trattamenti antiparassitari é fatto obbligo di evitare che le miscele

raggiungano edifici pubblici, strade pubbliche o di uso pubblico, abitazioni e relative pertinenze

(prati, orti, ecc. ).

2. In prossimità delle strutture suddette, quando vengono utilizzati atomizzatori e nebulizzatori, è

fatto obbligo di effettuare i trattamenti in assenza di vento, mantenendo una distanza dal

confine delle stesse sufficiente ad evitare che vengano bagnate dalla nube contenente il presidio

sanitario o che vengano raggiunte da esalazioni che siano nocive o soltanto moleste.

3. In caso di vicinanza a case è comunque fatto obbligo di avvertire preventivamente gli abitanti.

4. Durante l’erogazione delle miscele antiparassitarie con atomizzatori e nebulizzatori in

prossimità di strade aperte al pubblico transito è obbligatorio accertarsi dell’eventuale

passaggio di mezzi, ciclisti e pedoni, adottando tutti gli accorgimenti utili per non investire con

la nube le persone e/o i mezzi in transito.

5. In caso di nuovi impianti di colture arboree, per evitare gli inconvenienti igienico sanitari

suddetti, è necessario rispettare una distanza di sicurezza di almeno metri 20 dall’impianto

dell’ultimo filare sul confine delle abitazioni.

6. E’ vietata la distribuzione di pesticidi con il mezzo aereo.

7. In corrispondenza degli accessi ai luoghi di lavoro (sia a pieno campo che confinanti) in cui

siano in corso e/o siano stati effettuati trattamenti con pesticidi, è fatto obbligo dell’affissione

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di cartelli ben visibili che oltre a recare con chiarezza l’indicazione del pericolo, devono

contenere i seguenti dati: giorno di effettuazione del trattamento, prodotti utilizzati e tempi di

carenza nonché precauzioni d’uso.

8. L’uso di diserbanti o dissecanti per scopi agricoli è subordinato a preventiva comunicazione

alla locale ASL

di cui alla L.R. 36/1999.

9. Per scopi non agricoli è necessario specifico nullaosta della stessa ASL.

10. E’ fatto divieto di impiego di diserbanti o dissecanti entro un raggio di 200 metri da pozzi e

sorgenti di emungimenti sia pubblici che privati ad uso idropotabile.

11. E’ altresì vietato l’uso di diserbanti o dissecanti entro 10 metri da:

a. sponde di laghi, fiumi, torrenti, ruscelli, e pozzi di irrigazione;

b. strade pubbliche o d’uso pubblico;

c. abitazioni e luoghi di lavoro;

d. ricoveri di animali.

12. E’ possibile derogare dalle distanze, di cui al presente comma, quando sulle stesse aree

vengano effettuati trattamenti con prodotti fitosanitari appositamenti registrati presso il

Ministero della Sanita’ per tali scopi e distribuiti con macchine irroratrici dotate di dispositivi

per caduta, per contatto o altri con effetto deriva della stessa grandezza.

13. Per la sicurezza degli addetti alle operazioni di uso degli anticrittogamici e dei relativi luoghi di

lavoro si rimanda a quanto prevedono le norme di legge.
effeci_98
2007-06-04 22:12:09 UTC
Al 99% si tratta di fungicidi, che al di là del cattivo odore (o del fatto di respirarli direttamente in grandi quantità... caso di chi guida il trattore) non sono pericolosi...
giulyy
2007-06-04 19:15:38 UTC
non credo sia giusto nel momento in cui è certificabile. mi spiego, secondo me dovresti informarti presso il tuo comune contattando la Hera che si occupa di tutto ciò che può essere dannoso per la salute e l'ambiente, dalla disinfestazione ai rumori. nel caso in cui la hera dirà che le il lavoro del vicino provoca problemi di salute ed immissioni nocive potrai muover ele tue obiezioni.
jose b
2007-06-04 19:12:10 UTC
in ogni caso sono dei pesticidi devi cercare di farlo capire che rispetta gli orari quando voi siete es. a letto e poi quando il vento portaverso la vostra parte ciao
cassandra t
2007-06-04 20:38:11 UTC
secondo me lo dovresti assillare dicendogli di smettere sempre con modi garbati poi se lui nn ascolta fai intervenire qualche specialista.
jo.pesci
2007-06-04 20:21:32 UTC
I trattamenti alla vigna vanno fatti ogni 12/15 giorni...generalmente sono otto in un anno.A partire da fine maggio sino a 40 giorni prima del raccolto.Non farlo smettere,probabilmente ci tiene alla sua vigna come tu alla tua salute.puoi sempre chiedere gentilmente di annaffiare prima delle otto del mattino.come regolamento.E poi scusa anche tu un po' di tolleranza che sul tavolo tutto ciò che metti arriva dalla terra...cosa credi che l'insalatina del super mercato sia venuta su così?senza antiparassitari o diserbanti,dissecanti,concimi ecc..ecc..?
lilia
2007-06-04 19:14:41 UTC
chi ti dice che usa pesticidi? perchè nn vai all usl e ti informi? poi l hai messa giù! come se il contadino fosse un assassino! vai dà lui e chiedile gentilmente se usa pesticidi! io sono contro hai pesticidi! mà anche alle persone melodrammatiche!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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